Mi chiamo T. ed ho 36 anni. Sin dall'adolescenza ho sofferto di ritardi mestruali,fino all'amenorrea imputati sempre ad una non precisa sindrome di ovaio micropolicistico o policistico, non mi hanno mai effettivamente fatto comprendere bene a quali delle due categorie appartenessi. I ginecologi a cui mi sono rivolta mi hanno somministrato negli anni: pillole anticoncezionali, progesterone, acido folico, periodi di riposo, poi un endocrinologo mi prescrisse tirosint, per poi toglierlo dopo una visita al Cisanello perché mi dissero che non avevo assolutamente nulla. Restava il problema dell'amenorrea per diversi mesi senza progesterone... e non capivo perché.
Conobbi l'osteopatia tramite la Dott.ssa Patrizia Forte, e con lei scoprii che forse le cose potevano andare diversamente. Dopo vari trattamenti osteopatici mirati al riequilibro ormonale riuscii ad ovulare, mi tornò il ciclo. Dopo 20 anni, sono tornata dalla Dott.ssa Forte per una lombalgia, ed abbiamo insieme riparlato della mia situazione complessiva, avevo di nuovo problemi con il ciclo e volevo avere un figlio... dal suo modo di indagare sul corpo mi disse avevo il pancreas con quello che definisce un blocco osteopatico, tra l'altro l'amilasi è uscita più di una volta con un asterisco, ma nel quadro medico complessivo mi è stato sempre detto che era una lievissima alterazione e forse costituzionale. Con movimenti dolci ha agito sul pancreas e poi durante una seduta abbiamo affrontato l'aspetto più profondo di questo blocco, lei è riuscita ad individuare il problema senza che le dicessi nulla. Alcune dinamiche personali mi hanno portato negli anni a sviluppare una forte insicurezza e forse a reprimere la mia femminilità, non esteriormente ma inconsciamente nella parte più profonda di me, tutto mi è sembrato così meravigliosamente logico e consequenziale. Ed io ho pregato di guarire la mia femminilità, di comprendere e di essere finalmente una Donna, come Dio aveva pensato per me. Le mestruazioni sono cominciate ad arrivare. Così hoscoperto di aspettare un bambino dopo qualche mese! Ero abituata ai ritardi e non sospettavo minimamente una gravidanza. Questa è la mia semplice testimonianza. Non spetta me trarre le conclusioni, non ho le competenze scientifiche per poterlo fare, sento però di aver capito una cosa: l'uomo va visto sempre in maniera complessiva e non a compartimenti stagni e l'intelligenza umana non fa altro che scoprire ciò che esiste già.
Ringrazio la Dott.ssa Forte per l'aiuto che mi ha dato e condivido la mai esperienza affinché possa essere utile ad altri.